Intervista per IROSAE






10 domande a… Tiziana Tribal

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Tenetevi forte perché oggi Irosae ha un’ospite speciale: Tiziana, in arte Tiziana Tribal, meravigliosa danzatrice fusion e insegnante precisa e paziente. Abbiamo conosciuto Tiziana qualche anno fa e non abbiamo potuto fare a meno di studiare con lei ed innamorarci della sua tecnica, della sua dolcezza e della sua umiltà. Ecco come ha risposto alle nostre domande.

1. Cosa ti ha spinto a iniziare a ballare?      Ho cominciato a ballare dopo aver visto una danzatrice in Tunisia nel 2001, era davvero molto diversa da tutto quello che siamo abituate a vedere, mi ha talmente colpita che appena ho avuto l’opportunità ho cominciato a studiare danza del ventre a Milano.



2. Chi è la tua maggiore fonte di ispirazione?
Per quanto riguarda l’insegnamento la mia fonte d’ispirazione è sicuramente Suhaila Salimpour, la creatrice della tecnica Fusion, donna di grande forza e carisma estremamente empatica e competente.
Per la mia danza invece, potrà sembrare banale, ma la mia maggior fonte d’ispirazione è la vita, nel senso che la maggior parte delle volte le mie ispirazioni nascono da situazioni, persone o eventi molto lontani dalla danza, spesso e volentieri devo proprio distrarmi e fare altro per trovare finalmente l’idea che cercavo.



3. Quale stile di danza senti più tuo?
Lo stile che sento più mio è la Tribal Fusion.
Adoro la tecnica Fusion con la sua precisione e pulizia è l’unica che ti permette di arrivare a livelli elevati sia di pulizia dei movimenti che di sovrapposizioni (layering); lo stile Tribal con le sue antiche radici tribali e nuove contaminazioni moderne è una fonte inesauribile di evoluzione e sperimentazione.


4. Su quale musica balli più volentieri al momento?
Al momento sto spaziando abbastanza per quanto riguarda i generi musicali che utilizzo, ma sicuramente l’elettronica in tutte le sue sfumature è la mia favorita.


5. Qual è il tuo ricordo più bello legato alla danza?
Questa è davvero una domanda difficile, fortunatamente ho un sacco di bellissimi ricordi!
Per quanto riguarda l’insegnamento sicuramente i momenti più belli sono quelli in cui le allieve ti dicono quanto sono contente e quanto conti per loro il tuo lavoro.
Se parliamo di esibizioni, devo ammettere che i momenti migliori sono stati quelli spensierati degli spettacoli ai festival di strada con le mie prime compagne di danza.
Per il mio percorso personale invece, questa disciplina ha fatto e fa tutt’ora tantissimo, è una specie di magia ma è davvero difficile da spiegare a chi non l’ha provato; attraverso la danza si possono superare molte difficoltà all’apparenza insormontabili e la sicurezza e il coraggio che ottieni da questi miglioramenti si riflettono poi anche nella vita di tutti i giorni.
Grazie alla danza ho superato dei limiti e delle paure che ritenevo insormontabili, e ho acquisito una consapevolezza e una sicurezza per me impensabili fino a pochi anni fa.



6. A cosa pensi mentre ti esibisci?
Stai calma… respira!!!! :D
A parte gli scherzi, chi mi conosce sa che per me il momento dell’esibizione non è esattamente gioioso e rilassato, causa timidezza, ma pian piano sto cercando di divertirmi e godermi quel momento senza troppo stress come mi succede quando danzo con le mie allieve.






7. Hai un motto, una filosofia, un mantra legato alla danza?
La mia filosofia nella danza è più o meno la stessa che ho nella vita, non nuocere agli altri, continuare ad evolversi e migliorarsi sempre e cercare di essere più felice possibile mantenendo integri i miei principi a costo di andare contro corrente.



8. Che consigli daresti a qualcuno che vuole cominciare a fare tribal fusion?
Intanto mi piace ricordare che è una danza adatta a tutti, senza limiti di età, corporatura o altro; per chi comincia da zero, la sola cosa importante è cercare un buon insegnante che sappia quello che fa e che sia di supporto in questo percorso che all’inizio può sembrare molto difficile; in realtà ci vuole solo pazienza e fiducia.



9. Che progetti hai per il futuro?
Per il mio futuro voglio sicuramente continuare a studiare tanto sia la tecnica fusion che lo yoga e ampliare il mio vocabolario con altre forme di danza. Vorrei cominciare nuove collaborazioni e spero di poter continuare a insegnare.



10. Quando eri bambina, cosa avresti voluto fare?
Da bambina volevo fare la biologa marina o l’astrobiologa, sono laureata in biologia quindi chissà magari in futuro realizzerò anche quel sogno :)
Tiziana tiene corsi e seminari in tutta Italia, se volete (e dovreste!) frequentare i suoi corsi e conoscerla meglio potete seguire il suo blog: tizianatribal.blogspot.it

[foto di Newa Tatau per gentile concessione di Tiziana]

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